la nostra giornata partiva all'insegna dell'intoppo. Intoppo a colazione, la Bertux ha letteralmente bruciato un pezzo di baguette con tanto di fiammata nel fornetto e sguardo ilare di chi stava dietro di noi - della serie e mo te lo magni te! - intoppo del tempo che in 2 ore è passato dalla pioggia al sole, dai 20 ai 28 gradi obbligandoci a fare su e giù "hotel - metro" per ben 3 volte per cambiarci i vestiti.
Unica nota positiva abbiamo trovato la lavanderia a gettoni anche se chiude rigorosamente alle 7, in barba ai film melò in cui la dolce donzella veniva tacchinata senza sosta dal tamarro belloccio alle 10 di sera rigorosamente davanti all'asciugatore a tamburo. Si vede che le romanticherie non van più di moda.
Nel ripararci dalla pioggia durante il tragitto 2 abbiamo scorto un esempio discutibile di reinterpretazione architettonica: qui l'architetto ha fatto un giro di troppo a Barcellona con il seguente risultato. Povero Gaudì.
Pomeriggio di svacco davanti alla Tate Modern dove la Bertux ha fatto da babysitter al figlio e al nipote della mia compagna di stanza di quando ero al college.
Vicino alla Tate e lungo il Tamigi ci sono artisti di ogni foggia, dalle "statue" alle bolle giganti.
Ma la sorpresa più grande è stata a Piccadilly Circus dove alcuni ragazzi hanno improvvisato gamgnam Style.
È proprio vero: when a man is tired of London, is tired of life.
Wow!!! E voi non vi siete unite??? Mesi e mesi di movida e non ne hai approfittato??? Sister, era la tua occasione: avresti potuto poi far vedere la coreo di Scream & shout....il maz sarebbe stato Sunshine!!!
RispondiEliminaQui ci volevi tu!!!! Li avresti stesi tutti!!!
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