Con stile, come se niente fosse.
Si sistema i capelli, si alza e lascia il tavolo, facendo sembrare il grattare al buffet la cosa più naturale del mondo. Credo che il trucco stia nella borsa griffata, se l'avessi avuta anche io, avrei svaligiato il buffet dell'hilton di wembley.
Tornate in stanza abbiamo affrontato il trolley mostro, che, ormai senziente, vive di vita propria. Non voglio prendere la metro, ha detto, sono stufo di prendere culate giù per gli scalini. Così, sotto diretta minaccia, abbiamo preso un taxi e siamo arrivate alla Gare de Lyon.
Bertux esaltata, sotto la stazione ci sono un sacco di negozi.
Per facilitare la mobilità la Bertux ha messo Stitch comodamente sul mostro mentre Scimmia è stata brutalmente fissata al trolley. Legata mani e piedi.
Confesso di averla liberata quando ci siamo sedute per pranzo.
Viaggio discreto con Bertux che alternava compiti (pochi) a Hay Day. Ogni tanto intonava canzonette idiote per la gioia dei passeggeri dell'eurostar.
Quando taceva, ammiravo il paesaggio.
Sul treno abbiamo trovato la solita gentilezza made in italy, quella simpatica e cordiale che ti fa solo venire voglia di non disfare nemmeno la valigia e di fare dietrofront!
Arrivate a Torino c'erano Lara e Kirby ad attenderci sul binario. Bertux felicissima, Kirby disorientato dal via vai dei treni. Lara splendida come al solito.
Così finisce il nostro viaggio ma non le avventure delle scimmie che viaggiano.
Stay tuned.