venerdì 19 luglio 2019

Il ritorno alla marmotta

La giornata è iniziata con la colazione nella cucina “precisetti”: ogni cassetto che apri è meticolosamente ordinato, ogni scopa, secchio, mocio ha il suo posto, se sbagli, ti tagliano le mani. Per non rischiare, ho preferito scattare una foto, così se ci interrogano siamo preparati.



Ma non solo: se sbagli la differenziata sono €10 di multa. Mi chiedo se quando andiamo via ci sarà qualcuno che tirerà fuori, rifiuto per rifiuto, la roba dal sacchetto.
Dopo la colazione ci siamo diretti al MUSE, uno dei più bei musei che abbia mai visitato.
Con la Bertux eravamo venute 4 anni fa, ma siamo tornate volentieri, principalmente per rifare la foto con la marmotta, perché quando una cosa viene bene, si ripete!



Al MUSE abbiamo parlato con una guida del museo di tassidermia, ossia quella tecnica che permette di conservare gli animali nei musei utilizzandone principalmente solo la pelle: in pratica, il MUSE espone solo animali che vengono trovati morti, di questi vengono recuperate le pelli che vanno a rivestire dei manichini in plastica. Abbiamo poi scoperto che la cacca dell’orso è uguale al salame al cioccolato, 


che gli uomini primitivi accendevano gran fuochi ma parlavano poco e che già quando eravamo primati evoluti, gli uomini venivano cazziati dalle mogli perché guardavano le altre - segue evidenza fotografica.

La Bertux ha avuto la sua grande rivincita sulla torre di Hanoi: a questo giro, in soli 20 minuti, ha risolto il rompicapo. Confesso di aver guardato su internet la soluzione nel caso i 20 minuti fossero diventati 30...
Dopo quasi 6 ore al museo ci siamo diretti verso casa, ognuno con le sue considerazioni: i photobombing alla marmotta, il caldo della sfera tropicale, il povero geologo che si impappinava nella presentazione e la pasta al sugo della caffetteria che non è proprio come quella che fa papà.
Per controbilanciare il pranzo la Piccolina ha optato per il sushi salmon e noi a ruota a mangiare lo stesso identico sushi di sampierdarena: ma vuoi mettere con l’aria di montagna?
Serata tranquilla al parco giochi de Le Albere con la sottoscritta che cerca di capire il prezzo al mq delle case, la Piccolina che si lancia con la carrucola e la Bertux che regala pose plastiche. 

Il Poser invece si gode il bellissimo paesaggio.


Domani ci spostiamo a Terento.
E no, non è un gioco di parole.
Giuro.


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