Messaggio per la Emy: da lunedì si riprende a nuotare, vero?!?
Gelato alla mano - non c'è scampo - siamo andate al castelvecchio, forte militare a cavallo dell'Adige dove abbiamo salutato un gruppo impegnato a fare rafting. Ma mica è lo stesso senza Max e Xavier.
Dopo la colazione ci siamo dirette verso la casa di Giulietta. La Bertux fotografava qualsiasi cosa e la tentazione del photobombing è sempre in agguato. La pazienza paga, la Bertux ha rifatto la foto. Io ho riso.
Risata placata 5 minuti dopo alla vista, con conseguente visita, al Disney Store: la vendetta della Bertux, maledetti americani. (Non dico niente a chi stamattina mi diceva che la Bertux meritava una ricompensa per la pazienza di ieri sera. Ho conservato gli scontrini. Sappilo.)
Arrivate alla casa di Giulietta, abbiamo assistito ad un tipico caso di information overload. Andiamo ragazze, non li leggerà mai i vostri biglietti, soprattutto quelli attaccati con i cerotti, fanno senso.
Dopo la visita della casa che riporta pezzi del set e i costumi del film di Zeffirelli,
la Bertux ha lottato come una tigre per conquistarsi la tetta della Giulietta (fa anche la rima).
Guerra, vinta, foto, fatta.
Seconda folgorazione della giornata: un negozio che vende solo patatine fritte. "Tipica scemenza per turisti" ho pensato io. "Un cartoccio piccolo con maionese e ketchup" ha detto lei.
Passeggiando per la città abbiamo notato che oltre all'opera ci sono due cose che a Verona prendono sul serio: i gelati (mai visti così tanti gelatai) e i cartelli davanti ai locali.
Alcuni recano messaggi criptici...
Boh. Altri, per non sbagliare, li traducono pure in inglese...
Mentre il gelataio del centro chiaramente predilige la clientela spagnola!
Rotta verso il centro per salire sulla torre dei Lamberti (a questo giro niente code post toilette - messaggio per i miei!!!) da dove si vede tutta la città. Basta solo arrivare in cima, scalino dopo scalino.
La torre, costruita nel medioevo per volere della famiglia Lamberti, è alta 84mt
ed è annessa al Palazzo della Ragione. Il palazzo ospita una galleria di arte moderna con opere che vanno dalla fine del 1800 a metà del secolo scorso. Alla fine della visita la Bertux era cotta!!
Cena in piazza Bra davanti all'arena - molto da turisti - e poi in albergo a fare le valigie. Domani si rientra alla base.
Coniglio, nel dubbio, si è infilato di prepotenza nella valigia.
Tranquillo, non ti lasciamo qui.